L'Eleven Madison Park di New York riapre dopo le chiusure per Covid con menù senza carne né pesce. Questo il modo in cui il ristorante tre stelle Michelin vuole essere in prima linea per il clima.
L’Eleven Madison Park di New York è uno dei migliori ristoranti al mondo, vanta tre stelle Michelin e riapre dopo le chiusure dovute alla pandemia con una grossa novità: la scelta di proporre solo menù che non prevedano carne, pesce o derivati animali – eccetto miele e latte riservati ad addolcire il caffè.
La scelta ha motivazioni etiche, argomentate dal proprietario e chef Daniel Humm dal fatto che la pandemia, secondo lui, ha portato alla consapevolezza che essere in prima linea per la giustizia ambientale non è qualcosa di ulteriormente procrastinabile.
Oltre all’impegno ambientale diventa centrale anche quello sociale, infatti d’ora in poi per ogni menù consumato dai clienti saranno distribuiti cinque pasti in giro per la Grande Mela.
Insomma, quello lanciato da Humm è un messaggio di responsabilità e di voglia di cambiamento che l’opzione del vegetarianesimo, in ambito culinario, evidentemente incarna.
La sfida maggiore a questo punto risulta quella di mantenere la qualità, i sapori e l’esperienza del palato all’altezza dei riconoscimenti e della reputazione del ristorante. L’impegno in questo senso è ovviamente fortissimo, è per questo che i prezzi dei menù non verranno ridotti, nonostante le materie prime utilizzate – essendo esclusi appunto carne e pesce – costeranno meno.
Come spiega lo chef, le risorse dovranno essere investite nella specializzazione della manodopera e nella complessità dei piatti che verranno ora proposti, motivo per cui non c’è spazio per il risparmio.
