Cambio vita, scelgo la natura…e il trekking

di Micaela Faggiani

Stefano e Alessia, compagni anche nella vita, hanno mollato il loro lavoro tradizionale per diventare guide ambientali escursionistiche sui Colli Euganei

Stefano Torcelli e Alessia Toso sono compagni di vita e di escursioni.

Perché quella che era una loro comune passione, le gite sui colli, in montagna, la natura e il trekking sono diventate il loro lavoro, assieme.

Preparatore di auto lui, commessa e barista lei, hanno deciso di cambiare vita e lavoro quattro anni fa e di seguire il loro cuore, non senza ansie e paure, di fronte ad un’avventura, in tutti i sensi.

Hanno fatto un corso professionale di sei mesi e hanno preso l’abilitazione per fare le guide ambientali escursionistiche affiliate Aigae, l’ Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche .

Non è stato semplice all’inizio – spiega Stefano – perché sei sempre condizionato da un certo tipo di lavoro che ti permette di vivere. Perché una cosa è fare un escursione per gli amici, un’altra per lavoro!

E così abbiamo fatto un salto, un cambiamento radicale e siamo partiti da zero.

Cosa siamo e cosa facciamo? Siamo guide ambientali ed escursionistiche, con una buona esperienza personale di montagna e ambienti naturali, accompagniamo i clienti alla scoperta del nostro territorio e non solo, collaborando anche con altre guide, oltre i Colli Euganei.

A tutti facciamo scoprire le bellezze del territorio e le tradizioni, anche le culinarie, soprattutto quelle che abbiamo dietro casa e non conosciamo bene, se non quasi per nulla.

Facciamo poi – continua Alessia  – corsi di vario genere, uscite di nordic walking con altri professionisti del settore, uscite in bici, bagni di suono immersi nella natura, yoga, ciaspolate nella neve in inverno.

Proponiamo la natura,  le escursioni e il trekking a 360 gradi.

Non abbiamo un cliente tipo, perché si differenziano a seconda delle proposte e del livello di difficoltà, anche se abbiamo dei clienti affezionati a noi!

Dal nostro parco proposte si può scegliere infatti dalla camminata molto facile, fino al ghiacciaio o le ferrate, per capirsi.”

Quando alla formula lavorativa Stefano e Alessia hanno scelto di aprirsi entrambi una partita iva e di vivere dunque da liberi professionisti, attraverso due realtà “Trekkin2thewild” e “La terra degli Euganei” alias le uscite sui colli Berici e Euganei.

E’ un lavoro in continuo movimento, non solo fisico– continua Alessia-  perché bisogna restare sempre sul pezzo, aggiornare i percorsi, sperare nel bel tempo, creare la giusta attenzione nei confronti dei clienti, diversificando le proposte.

Per esempio abbiamo cominciato a proporre anche le uscite di mezza giornata, nei fine settimana, perché abbiamo capito che le persone nel week end hanno comunque i loro impegni e possono ritagliarsi magari solo quel tempo per il trekking

trekking 2 the wild
trekking sui Colli Euganei

L’unica parte positiva del periodo di covid – prosegue Stefano – è che le persone hanno cominciato a  riscoprire il territorio vicino a casa, camminando. E ancora oggi hanno la voglia di conoscerlo sempre di più! E noi siamo qui a proporlo, a contatto con la natura. Quanto lavoriamo? Sette giorni su sette, a volte anche di notte, per pensare alle proposte.

Se le uscite ci prendono di solito il fine settimana, durante gli altri giorni facciamo sopralluoghi per capire i sentieri, ci accordiamo con le strutture per le degustazioni, creiamo gli itinerari , calcoliamo tempi e numero di persone adatte per quel tipo di evento”

“I nostri clienti – continua Alessia – li chiamiamo compagni di viaggio perché è quello che sono!

Quanto alla nostra vita privata, da meno di due mesi, viviamo assieme sui colli naturalmente e il nostro sogno futuro è anche quello di aprire un b&B.

Stefano sta per ottenere anche la certificazione come istruttore di nordik walking così da guidare lui le uscite di questo genere.

Rispetto alla primavera di Trekkin2thewild Alessia e Stefano ci parlano di alcune proposte particolari, come quella del cammino di Adelaide che unisce i Colli Euganei e quelli Berici, ideato da uno spagnolo che vive nel padovano e che le due guide vorrebbero proporre in più tappe.

E ancora la via Romea Germanica, che attraversa i comuni della bassa padovana e che, nel cammino che propongono, viene divisa in due tratte, Padova -Monselice e Monselice- Rovigo, coinvolgendo i comuni e gli enti della zona per attività collaterali alla camminata.

Non mancheranno per “La terra degli Euganei” anche i bagni di gong e i percorsi di yoga, ossia un trekking più collegato al benessere.

Infine un suggerimento di vestiario e oggettistica.

Naturalmente nelle uscite meglio indossare scarponcini da trekking o scarpe basse da escursionismo – spiega Stefano come se fossimo noi i compagni di viaggio pronti a partire – pantaloni e giacca tecnica, un guscio esterno per una possibile pioggia improvvisa e lo zaino, immancabile, dove inserire sicuramente una pila frontale, se mai arrivasse la notte o per situazione di pericolo e naturalmente cibo!

Capita infatti che molte persone arrivino prima della passeggiata senza aver fatto colazione e prima o poi servirà una scorta di zuccheri!

Poi ovviamente l’abbigliamento dipenderà dalla stagione e dal luogo dove siamo, ma meglio portarsi sempre qualcosa per coprirsi, anche guanti e cappello, perché una piccola perturbazione può portare l’inverno anche d’estate!

Quindi…buona passeggiata e trekking a tutti!

https://www.trekkin2thewild.com/

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