Presentata nella Perla delle Dolomiti la settima edizione del Premio Memo Geremia. Nella giuria la nostra direttrice
Da Padova a quella che sarà la capitale invernale dello sport, Cortina d’Ampezzo con i Giochi Olimpici invernale “Milano Cortina 2026”.
Il premio di letteratura sportiva italiana promosso da Ascom Confcommercio Padova Memo Geremia è salito in quota, nella “Perla delle Dolomiti” per la presentazione della settima edizione del premio dedicato alla figura di un rugbista, uomo di sport, imprenditore ed indefesso lavoratore, sinonimo di serietà, lealtà, puntualità e correttezza unita alla straordinaria capacità di raccogliere consensi intorno a specifici progetti.
Le opere in gara ogni anno vengono valutate da una giuria composta da esperti autorevoli e qualificati, che affianca il lavoro del comitato organizzatore, composto dai rappresentanti delle organizzazioni politiche amministrative ed economiche che patrocinano la manifestazione. Tra questi da sette anni c’è anche la nostra direttrice Micaela Faggiani, presente anche a Cortina, dove i protagonisti sono stati il presidente delll’Ascom Confcommercio di Padova, Patrizio Bertin, il sindaco di Cortina, Gianpietro Ghedina; l’assessore comunale di Padova, Diego Bonavina; il sindaco di Abano Terme, Federico Barbierato; l’olimpionico Rossano e Galtarossa ed il presidente del Coni regionale (e presidente della giuria tecnica del premio), Dino Ponchio.
Il premio, nel corso delle diverse edizioni, è stato attribuito a figure come Alex Zanardi, Bebe Vio, Adriano Panatta, Manolo, Marco Tardelli, ecc. Per questa edizione sono almeno una cinquantina i libri finora giunti alla segreteria del premio che subiranno, da qui a novembre, momento clou con la premiazione dei vincitori, una “scrematura” ad opera della giuria .
Info: www.premiomemogeremia.it
