Inizia l'edizione 2021 di Women for Freedom in Jazz, che all'Hotel Carlton affacciato sul Canal Grande a Venezia offre la scena alle migliori voci femminili jazz italiane e raccoglie fondi da investire sulle donne
Quando, cinque anni fa, la signora Cori, proprietaria dell’Hotel Carlton On The Grand Canal di Venezia, mi ha chiesto di organizzarle una serie di concerti jazz nella loro splendida terrazza, conoscendo i miei contatti e la mia passione, mi ero appena trasferita da Venezia a Bassano del Grappa e avevo conosciuto da poco Davide Parise, fondatore dell’organizzazione umanitaria Women for Freedom Onlus.
Mi piace sempre raccontare primi passi della maratona di concerti e solidarietà Women for Freedom in Jazz, la cui quinta edizione inizia oggi, giovedì 22 luglio, con una delle più importanti voci del panorama jazz europeo, Enrica Bacchia, per proseguire fino al 23 settembre, ogni giovedì alle 20.30 sulla terrazza panoramica dell’Hotel Carlton.
I progetti di Women for Freedom, raccontati da Davide, mi avevano colpito moltissimo per diverse ragioni: non solo per la scelta di focalizzarsi sulle donne, ma soprattutto per le modalità di aiuto. Non beneficenza, ma microcredito, inserimento al lavoro, educazione, sostegno psicologico, formazione culturale, perché non venisse meno quell’elemento così importante per motivare la propria vita: la dignità. Mi sembrava quindi interessante, ma soprattutto utile, sfruttare questa occasione, approfittare della musica anche per un fine che andasse oltre il mero intrattenimento. La signora Cori ha abbracciato fin da subito il progetto con convinzione e, grazie alla sua generosità e all’impegno dello staff del Carlton, in quattro edizioni con la rassegna Women for Freedom ha ricevuto 17 mila euro.
Ma non solo. Dal 2017 sulla terrazza al quarto piano, con affaccio sul Canal Grande, dell’hotel quattro stelle che si trova proprio di fronte alla stazione dei treni di Venezia, veneziani, appassionati da tutto il Veneto e anche gli ospiti dell’hotel hanno potuto ascoltare dal vivo alcune delle migliori voci femminili del panorama jazz italiano, che tutt’oggi continuano a voler fare parte di questa iniziativa.
Ecco che allora, anche in questo ambiguo anno, ci sono in calendario dieci appuntamenti con talentuose cantanti, cantautrici e interpreti, accompagnate da brillanti musicisti, già conosciute nelle scorse edizioni e non, con i loro nuovi progetti da presentare:
22 luglio – ENRICA BACCHIA
29 luglio – SILVIA DEFEND
5 agosto – MALIKA FÈ
12 agosto – JENNIFER CABRERA FERNANDEZ
19 agosto – PIERA ACONE
26 agosto – FRANCESCA BERTAZZO – HART
2 settembre – RITA BINCOLETTO
9 settembre – ROSA EMILIA DIAS
16 settembre – ANGELA MILANESE
23 settembre – FRANCESCA VIARO
Il filo conduttore di questa edizione sarà “Voci dal mondo delle donne, per le donne”. Si spazierà quindi tra culture musicali di diversi continenti, musica italiana, francese, americana, brasiliana, argentina, mediterranea, latina, gipsy, messicana, fino a quella veneziana! Il progetto di Women for Freedom che l’Hotel Carlton On The Grand Canal contribuisce a sostenere quest’anno si chiama “Blood natural”: si tratta di un intervento che sta per partire in Nepal che intende combattere la discriminazione di genere e le pesanti pratiche culturali discriminanti connesse, con particolare attenzione ai tabù legati al ciclo mestruale.
L’accesso ai concerti è con cena (senza maggiorazioni) e con prenotazione obbligatoria (tel. 0412752200 o info@carltongrandcanal.com), scegliendo tra le specialità del menu alla carta del Ristorante La Cupola, oppure approfittando dell’offerta speciale che l’Hotel Carlton ha riservato solo a questa iniziativa. In caso di maltempo i concerti si terranno al Ristorante La Cupola, al piano terra dell’Hotel Carlton.
Articolo di Elena Ferrarese, direttrice artistica della rassegna Women for Freedom in Jazz
