Alpaca non solo per bambini, ma anche adulti. Come? Presto anche grazie alla “stalla didattica”.
Nata nel 2017 a Monteviale, A&Alpaca è il primo allevamento di alpaca del Vicentino. Primo e unico. Un angolo di paradiso che non ha età. Gli adulti tornano per un momento bambini e ai bambini vengono condivisi valori, che li rendono consapevoli di ciò che significa prendersi cura di un animale e vivere il territorio che si abita.
Alberto Baruffato, titolare dell’azienda, ci racconta:
Tutto è nato per la grande passione del mondo degli animali in generale. Durante un’escursione in montagna la prima volta che li ho visti mi sono innamorato di loro e ho deciso di intraprendere la vita di allevatore di alpaca.
La fattoria è aperta a tutti: alle scuole, ai bambini, ma anche famiglie, adulti e anziani. Quindi alpaca non solo per i bambini ma anche per gli adulti. Come?
Propongo diversi tipi di attività dalla semplice visita in fattoria all’avvicinamento del mondo degli alpaca, alle piccole passeggiate, alle escursioni per gli adulti”.
Nonostante la dolcezza e la tenerezza che questo animale riesce a trasmettere, non ama le coccole, anzi sa mantenere il distanziamento delle persone e non è invasivo. Soprannominato “La pecora dal collo lungo”, l’alpaca è un animale andino (Cile, Bolivia, Perù) allevato più di cinque mila anni fa dal popolo inca per la produzione della sua fibra.
Una fibra molto pregiata – ci spiega Alberto – tanto è vero che solo le famiglie nobili potevano utilizzare manufatti con la fibra d’alpaca. L’alpaca è al secondo posto a livello mondiale nella qualità delle fibre, perché non è una lana, è una fibra in quanto è un prodotto che tiene sette volte più caldo della normale lana di pecora. E’ un prodotto che non contiene lanolina; quindi, non dà problemi di allergia e ha 22 colorazioni naturali. Quindi il progetto che ho io nella mia fattoria è quello di lavorare la fibra al naturale.
La sua qualità è la finezza, la lucentezza e il crimp. Cos’è il crimp? È come un frisè naturale che il suo pelo crea. L’alpaca non va spazzolato ma va solo pulito e soffiato prima della tosatura.
Ogni alpaca ha un nome e se “sono nati in fattoria hanno il nome dei cartoni Disney più il suffisso di A&a, come Sven di A&A e Olaf di A&A”.
Il motivo di questo progetto? Valorizzare il territorio attraverso il contatto con la natura. Ma il progetto non si ferma qui. Nel 2018, Alberto è arrivato primo in regione Veneto con Coldiretti al concorso Oscar Green, premio dell’innovazione in agricoltura indetto da Giovani Impresa. Anno in cui, visto il grande interesse delle persone a venire in visita in fattoria, A&Alpaca è diventata nel 2018 a tutti gli effetti una fattoria didattica, iscritta nell’elenco regionale del Veneto e che sarà operativa tra qualche settimana. Più che un’aula didattica Alberto la chiama una “stalla didattica” perché è presente una vetrata che punta direttamente nei paddock degli animali e ci svela alcune novità in programma:
Ci saranno dei laboratori interni dedicati sia ai bambini che adulti, con dei corsi di telaio, di uncinetto, a ferri.
Alberto si può definire a tutti gli effetti un imprenditore green. Perché?
Diciamo che la fibra di alpaca è un prodotto molto ecosostenibile. Ricordiamoci bene che oltre alle attività, l’alpaca è stato allevato per la produzione della sua impropriamente detta “lana”. Deve essere assolutamente tosato per il suo benessere e quindi ci regala questa eccezionale fibra. Noi in fattoria andiamo ad utilizzarla come laboratorio didattico “crea il tuo prodotto a km zero” direttamente dal nostro animaletto abbiamo una tracciatura al cento per cento dall’animale al berretto, sciarpa o maglione.
Sicuramente un’esperienza da provare una volta nella vita. Si crea un legame con loro fortissimo, tanto che tornare a casa sarà difficile. Ecco il famoso fenomeno di “alpachite acuta” di cui molti visitatori della fattoria soffrono. Noi comprese!
