“La saggezza del lupo” di Alex Venuto

di Redazione
"La saggezza del lupo" di Alex Venuto

La saggezza del lupo”, pubblicato da Edizioni Montag, è una storia che racconta del viaggio di Luca, il protagonista, che nella sua vita da criminale per le strade di Milano ha riprodotto con il suo cane Buck il mito di Jack London: un malvivente sanguinario ispirato ai vichinghi dei suoi romanzi di avventura. Diventato un lupo della Famiglia, abituato a divorare tutto e tutti, Jack incontra Arianna, una prostituta cinese e questo amore travolgerà la sua vita per come la conosceva. 

Finito nel carcere di Milano Bollate, Luca scoprirà, grazie all’incontro con alcuni volontari tra i quali un monaco buddhista e una professoressa in pensione, il suo secondo grande amore: la scrittura

Così Luca trasformerà il carcere in una palestra di vita e di studio finché non troverà, tra le molte, la sua voce. 

Com’è scrivere?

Come posso descrivertelo? Quando scrivi tutto ciò che hai intorno, tutto questo, a un tratto scompare e tu ti trovi nelle pagine che scrivi e che danno forma a quello che hai dentro, capisci? Non vedi più il muro davanti alla scrivania o le sbarre alla finestra, né la mano che scrive sul foglio, no, sei su una spiaggia al sole dei Tropici con in mano il tuo chiringuito mentre l’odore del sale ti penetra dentro e l’acqua del mare ti accarezza i piedi: la puoi sentire, capisci? Oppure sei a cavallo e lo lanci a tutta velocità per una radura erbosa o prendi una metropolitana con il cuore a mille perché a cena sai che incontrerai lei, quella per la quale hai perso la testa, e non vuoi fare tardi. Scrivere è libertà assoluta. Scrivere è movimento.

E come si diventa scrittori?

Per diventare scrittori si deve aver letto molto e molto vissuto.

Il libro nasce dalle mie esperienze: sono ligure di nascita e milanese di adozione, ho lavorato come educatore in una comunità per alcolisti e polidipendenti, sono stato volontario e presidente della Onlus Liberation Prison Project Italia nel carcere di Milano Bollate e nella Casa circondariale di San Vittore, ho passato ore nelle varie sezioni come conduttore di corsi di meditazione che mi hanno permesso di entrare in contatto in con le emozioni che si provano quando si varcano i cancelli di un carcere, incontrando negli anni decine e decine di detenuti e raccogliendo un po’ delle loro storie per imparare da loro cosa significhi “fare la galera”.

Romanzo di formazione, “La saggezza del lupo” segue non solo la crescita di un ragazzo diventato lupo e poi tornato uomo in carcere ma è anche, per dirla con Joyce, un ritratto d’artista che segue il file rouge dei romanzi di Jack London passando per Roth, Tolstoj, Dostoevskij e Knausgard. Ѐ un inno alla grande letteratura mondiale e alla scrittura, alla Bellezza e alla vita che trova sempre la sua strada.

Ma se è vero che, come scrisse Dostoevskij, il grado di civilizzazione di una società si misura dalle sue prigioni “La saggezza del lupo” non è solo un romanzo di redenzione, speranza e celebrazione, ma anche una riflessione interessante sulla detenzione intesa come riabilitazione specialistica della persona, sul ruolo e sulla responsabilità degli istituti di detenzione come luoghi dove questo possa accadere. A sostegno dell’idea che il carcere possa essere opportunità concreta di riabilitazione e reinserimento sociale, seguendo le orme del lavoro svolto da Lucia Castellano così ben descritto nel suo “Diritti e castighi”.

“La saggezza del lupo” è disponibile online negli store delle migliori librerie italiane e sul sito www.edizionimontag.it.

 

Articolo di Alex Venuto

Potrebbe interessarti anche...

Lascia un commento

* Utilizzando questo modulo accetti la memorizzazione e la gestione dei tuoi dati da parte di questo sito web.