I pannolini lavabili da amare

di Redazione

L’alternativa che ha conquistato Erica, titolare del negozio Poropò di Schio, e tutti i genitori che si affidano ai suoi consigli.

Chiara Bortolotto
Ciao a tutti!  Sono Chiara Bortolotto, ho 24 anni e vivo a Malo (Vicenza).
 
Mi sono laureata nel 2020 in storia e tutela dei beni artistici e musicali; attualmente studio grafica, comunicazione e digital design presso Diskos.
 
Sono affascinata dalla bellezza in tutte le sue forse, ma sono anche molto attenta ai particolari e non do mai nulla per scontato. 
 
L’importante per me è chiedersi  “perché lo sto facendo?”, così da fare sempre scelte consapevoli”

Era il 2012 quando Erica, alla ricerca di un regalo ecologico per un’amica neo mamma, venne a conoscenza dei pannolini lavabili.

Da quel momento, per lei è nata una grande passione che nel 2018 è diventata anche il suo lavoro.

Ci sono stati due avvenimenti contingenti che hanno spinto Erica a prendere la decisione di aprire il negozio: la scoperta di essere incinta di Lorenzo e l’essersi trovata senza lavoro, come conseguenza.

In quella circostanza, parlando dell’argomento pannolini lavabili con le amiche e le ragazze del corso preparto, ha iniziato a ragionare su una possibile unione tra passione e lavoro.

Il nome del negozio, Poropò, è un acronimo che ho inventato ⎼ racconta Erica ⎼  e che, pronunciato ad alta voce, crea una lallazione proprio come quelle che pronunciano i bimbi; questo mi aiuta a ricordare di essere sempre un po’ bambina”. Non a caso, con l’avvio di questa attività, è anche riuscita a realizzare il sogno che aveva da giovane: svolgere un lavoro che potesse trasmettere valore alle altre persone e che avesse uno scopo più importante del puro guadagno economico” 

Puntigliosa e attenta, come lei stessa si descrive, Erica ha sviluppato un metodo per selezionare i prodotti da inserire all’interno del negozio.

Come prima cosa verifica che le aziende siano realmente sostenibili, dal momento che: “non basta essere plastic-free o avere un packaging più sostenibile possibile, ci sono tanti piccoli tasselli che rendono un prodotto realmente sostenibile”.

Così, prima di scegliere, parla con i titolari dell’azienda per conoscere la storia, gli obiettivi, la derivazione delle materie prime, il trattamento riservato ai lavoratori.

In secondo luogo, lei o i membri della sua famiglia testano i prodotti: “tutto quello che c’è qui dentro è già in uso nella mia casa”.

Altro elemento fondamentale sono le certificazioni, indispensabili per garantire la qualità del prodotto e la sostenibilità dell’azienda che lo produce.

Tutti i tessuti presenti in negozio sono certificati Oeko-Tex e Gots, le due certificazioni standard più elevate per quanto riguarda il tessile.

La certificazione Gots, certifica tutta la filiera produttiva: da come viene coltivato il fiore a come viene raccolto, da come viene lavorato fino a quando arriva in negozio.

Non è solo una questione di etica e di sostenibilità ⎼ precisa Erica ⎼  ma è anche il prodotto finale che è più valido e duraturo nel tempo”.

erica negozio poropò | pannolini lavabili
erica negozio poropò | pannolini lavabili
erica negozio poropò | pannolini lavabili

Se già prima della pandemia il suo lavoro era ricco di interazioni, con il lockdown forzato ha notato un grande aumento dell’interesse verso scelte più consapevoli e sostenibili da parte di molte famiglie.

In quel periodo molti si sono resi conto della quantità di rifiuti prodotti. Ecco che si è cominciato a fare qualche riflessione sulle alternative. Quindi, anche quelle famiglie che fino a poco prima non si erano neanche poste il problema, hanno iniziato a informarsi e ad agire di conseguenza”.

Inoltre, il fatto di avere più tempo libero a disposizione ha permesso a molti genitori di mettersi alla prova, scoprendo che l’uso di pannolini lavabili non è soltanto un’incombenza che si aggiunge alla lista delle cose da fare, ma una sfida appassionante che “dà tanta soddisfazione”.

Sicuramente in tutto ciò i social sono stati molto utili ed Erica che ne sa qualcosa, visto che realizza tutti i suoi contenuti in autonomia.

Sono estremamente pignola quindi non pubblico un contenuto se non sono sicura e se non ho verificato tutte le fonti.

Il mio desiderio è di pubblicare qualcosa di realmente utile per chi legge e che sia veritiero in modo che possa smuovere qualche riflessione o che possa rendere più consapevoli le persone”.

erica negozio poropò | pannolini lavabili
erica negozio poropò | pannolini lavabili

Oltre ai social, a breve riprenderanno quegli incontri in presenza che sono stati sospesi a causa del Covid e che tra le tante cose prevedevano di parlare di eco detergenza con Fabrizio Zago, di canto carnatico, di babywearing.

Da gennaio Erica ha anche ripreso a contattare le istituzioni comunali per proporre loro di attivare un contributo che incentivi la scelta dei pannolini lavabili da parte delle famiglie.

Infine, ci sono altri tre progetti in cantiere: uno legato soprattutto ai pannolini lavabili, un altro centrato sul tema della sostenibilità, mentre il terzo è un progetto di crescita.

Erica rimane volutamente sul vago; ce ne parlerà prossimamente sui suoi canali social.

Articolo di Chiara Bortolotto

erica negozio poropò | pannolini lavabili
erica negozio poropò | pannolini lavabili

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