La storia di Fili Pari, le vincitrici dell’edizione 2018
Creare dal freddo e pesante marmo dei capi di abbigliamento leggerissimi e caldi.
Ѐ l’idea portata avanti da Fili Pari, start-up creata da Francesca Pievani e Alice Zantedeschi, vincitrici dell’ultima edizione del concorso Donna e Lavoro di Eurointerim. Le due giovani imprenditrici si sono conosciute al Politecnico di Milano dove hanno frequentato il corso in Design per il Sistema Moda. La tesi di laurea di Alice, veronese, aveva lo scopo di connettere il territorio del distretto del marmo con la moda. Le due amiche hanno così dato vita ad una membrana contenente vera polvere di marmo che può essere accoppiata a qualsiasi tipo di tessuto, dal cotone al nylon, dal lino alla lana. Ogni giacca da loro prodotta risulta così impermeabile, antivento e resistente all’abrasione. Il marmo le colora naturalmente, donando un effetto incredibilmente morbido, grazie alla presenza del carbonato di calcio che compone la pietra. Utilizzando gli scarti del marmo le giovani donne contribuiscono ad alimentare l’economia circolare.
Alle donne che si approcciano all’impresa consigliano un briciolo di incoscienza anche nel lasciare, eventualmente, un impiego fisso e di aver fiducia nelle persone con cui si sceglie di inseguire lo stesso sogno. Stessi valori, stesse visioni.
Bando e scadenze del concorso che premia l'innovatività e l'originalità dei progetti imprenditoriali al femminile
Torna con la sua nona edizione il Concorso Donne e Lavoro organizzato da Eurointerim Spa, una tra le maggiori Agenzie per il lavoro attive in Italia, che fa dell’empowerment femminile nel mondo lavorativo uno dei campi in cui investe maggiormente.
Il Concorso mette in palio premi di 3000, 2000 e 1000 euro rispettivamente per le prime tre classificate tra le startup e le imprese al femminile che si candideranno entro il 30 settembre 2021. Oltre a queste somme in denaro, in palio c’è un premio speciale che consisterà in sei mesi di co-working gratuito presso la sede nazionale Eurointerim di Padova per una startup particolarmente meritevole.
Dare spazio alle donne e alla loro creatività per la proposta di soluzioni originali, da valutare in base alla loro innovatività, realizzabilità tecnica, tempi di sviluppo, sostenibilità economica, mercato di riferimento, concorrenza e impatto socio-ambientale: questo è il progetto che il Concorso Donna e Lavoro realizza da dieci anni a questa parte.
Questi criteri saranno i riferimenti di una giuria, anch’essa tutta al femminile, composta da professioniste di svariati settori. Come Mary Franzese, laureata in economia alla LIUC e menzionata nel 2017 da Wired tra le 50 persone da tener d’occhio; Chiara Cecutti specializzata in Coaching & Modeling e contributor di Millionaire e Forbes Italia; Sonia Perazzolo, presidente della Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari distretto Nord Est; Saveria Chemotti, specializzata in letteratura italiana di genere e delle donne, scrittrice e curatrice di volumi per la casa editrice Il Poligrafo; Margherita Morpurgo, docente e membro aggiunto delle commissioni brevetti e spin-off dell’Università di Padova; Alessia Selmin, ostetrica e vincitrice della Prima Edizione del Concorso Donna e Lavoro che lavora per promuovere la fisiologia del parto e l’empowerment femminile; infine Marisa Roncato, imprenditrice e fondatrice dell’ultradecennale brand CIAK Roncato. Insomma, una giuria composta da donne di grande talento, passione e impegno, qualità che verranno ricercate anche nelle vincitrici di questa edizione del Concorso, così come delle prossime.
La sensibilità di Eurointerim rispetto alla tematica dell’uguaglianza di genere va anche oltre il mondo lavorativo, come infatti spiegava il presidente Luigi Sposato, in una precedente intervista a Fuori la Voce, l’obiettivo è contribuire “Anche nel nostro piccolo e in casa nostra a colmare quel gap tra uomo e donna che comunque c’è anche nell’ambito lavorativo”. Infine, l’impegno è dimostrato anche nell’attenzione per le condizioni più drammatiche in cui le donne possono trovarsi, come quelle della violenza. Eurointerim infatti fornisce ogni anno un sostegno economico alle realtà che operano per il contrasto alla violenza di genere, come la Cooperativa sociale Gruppo Polis.
Qui il sito: www.donna-lavoro.it/
